Ancora due giorni di “zona franca” e poi i cinque chilometri di strada provinciale che unisce le gallerie di Ronco e Ronco Graziolo, sopra Pisogne, saranno sorvegliati da un “Tutor” che rileverà la velocità media delle automobili in transito. A scegliere di sdoganare i tutor dalle sole autostrade per portarli anche sulle provinciali è stata la provincia di Brescia in collaborazione con la Società Autostrade. Non un modo per fare cassetto, stando a quanto sostiene il presidente della provincia Daniele Molgora, bensì un disincentivo a schiacciare troppo il pedale sull’acceleratore, cosa che in una simulazione durata tre giorni hanno fatto oltre 700 automobilisti. La velocità consentita in quel tratto di strada è stata fissata a 90 chilometri orari, con due tratti ridotti a 70 km/h, ma che presto potrebbero essere uniformati ad 80. Il tutor, come quello presente da tempo in autostrada, non rileverà la velocità nello specifico punto di passaggio bensì la velocità media sul tratto. Vale la pena prestare attenzione alla propria velocità per non incorrere in multe e ritiro punti