Prima provincia in Lombardia per consumi energetici industriali e primo territorio per produzione di rifiuti urbani e speciali. Basterebbero questi dati a spiegare l’attenzione del sindacato al migliore funzionamento dei servizi energetico-ambientali di pubblica utilità.
Il costo dell’energia, la sua produzione, distribuzione e modalità di consumo, così come la sicurezza e la gestione del patrimonio idrogeologico (e non di meno quella del ciclo integrato dei rifiuti) sono elementi che hanno ricadute importantissime nei processi produttivi e nelle dinamiche occupazionali di un intero territorio.
Nasce da queste premesse l’iniziativa della Cisl di Brescia che venerdì 1 giugno a a partire dalle ore 9.30 nell’Auditorium della sede cittadina di Via Altipiano d’Asiago ha organizzato il convegno “Multiutility, lavoro ed economia locale: un patto da scrivere”. Interverranno : Bruno Tabacci e Fausto Di Mezza, assessori al bilancio dei Comuni di Milano e di Brescia; Gianluca Delbarba, Presidente Cogeme; Stefano Saglia ed Erminio Quartiani, parlamentari del Pdl e del Pd e componenti della Commissione Attività Produttive della Camera; Fulvio Giacomassi, Segretario confederale della Cisl.
I lavori verranno introdotti dal Segretario generale della Cisl bresciana, Enzo Torri, e coordinati dal giornalista Massimo Tedeschi.
“Predisporre politiche energetico-ambientali – spiega il Segretario della Cisl – significa pensare alla sostenibilità in una visione d’insieme capace di coniugare ambiti in apparenza molto diversi ma che qualificano un territorio e la sua attrattività. Discuterne in maniera libera e approfondita è sempre più urgente, anche per l’accelerazione del quadro normativo italiano ed europeo riguardo le liberalizzazioni dei servizi di pubblica utilità e le nuove disposizioni su energia ed ambiente porteranno un inevitabile riposizionamento delle attività economiche e sociali del nostro territorio”.