L’epilogo è stato tragico, come ormai tutti davano purtroppo per scontato. Nelle scorse ore, infatti, un residente di Lozio ha trovato casualmente il corpo senza vita di Giulietta Milanese, la donna di cui non si avevano notizie dallo scorso 12 luglio.
L’anziana – con seri problemi di salute, ma non di deambulazione – era uscita a piedi dal residence in cui si trovava insieme alla figlia. Non è più tornata. Proprio in quelle ore in Valcamonica si sono abbattuti violenti temporali, che hanno rallentato la fase iniziale delle ricerche e fatto temere il peggio. Successivamente volontari, forze dell’ordine e Protezione civile si sono attivati con una 50ina di uomini e diversi mezzi, sospendendo comunque le operazioni dopo una manciata di giorni.
A trovarla, come detto, è stato un residente che stava camminando in un bosco (località Sibbia, a circa un chilometro in linea d’aria dalla casa in cui era alloggiata la donna) alla ricerca di funghi. Una zona già battuta, ma comunque piuttosto impervia. L’uomo ha notato il corpo vicino ad alcuni tronchi, con i vestiti coperti di fango e foglie. Probabilmente, mentre si dirigeva verso il centro del paese o mentre rincasava, è stata vittima di una caduta fatale.