Nel weekend del 21 e 22 dicembre Piazza Vittoria tornerà al suo antico splendore: costruita fra il 1927 e il 1932 su progetto dell’architetto Marcello Piacentini e famoso emblema di architettura e organizzazione urbanistica del secolo scorso, la centrale piazza di Brescia guarda al futuro grazie alla perfetta integrazione con le moderne infrastrutture di interscambio di trasporto, per affrontare le nuove sfide di mobilità sostenibile.
Sotto la piazza, oltre all’importante parcheggio multipiano che permette di accedere al cuore della città, ai suoi monumenti, alle vie dello shopping, è presente un’importante stazione dell’avanzata metropolitana leggera, fiore all’occhiello della Brescia del nuovo millennio. In superficie è implementata una stazione di ricarica per vetture elettriche, grazie alla partnership con A2A, che ha installato 18 colonnine di ricarica sul territorio cittadino.
BMW e Nanni Nember saranno partner dell’evento di inaugurazione, con un ampio spazio dedicato di 100 mq, adibito a stand espositivo BMW i. Per l’occasione, fra le ore 9 e le 18, sarà possibile provare la nuova avveniristica BMW i3, la prima vettura premium a trazione totalmente elettrica ed emissioni zero.
Nella serata del 21 dicembre sono previste proiezioni di video emozionali BMW in piazza Vittoria.
“Con la preziosa collaborazione del nostro partner Nanni Nember abbiamo avuto oggi l’opportunità di condividere con il Sindaco e gli Amministratori Comunali di Brescia la ricerca delle soluzioni più efficaci per la mobilità sostenibile e il rispetto dell’ambiente, temi che vedono Brescia tra le città più sensibili del Paese – ha affermato Gianni Oliosi, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione di BMW Group Italia – Grazie ai rilevanti investimenti in ricerca e sviluppo il BMW Group è in grado di offrire prodotti d’avanguardia come BMW i3, la prima automobile del mercato che al piacere di guida e alla qualità premium, caratteristiche consolidate nelle automobili BMW, unisce i concetti di trazione totalmente elettrica ad emissioni zero, elevati contenuti high tech e collegamento in rete”.
