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Da domani (lunedì 11 marzo 2024) i passaporti possono essere richiesti anche in 15 uffici postali bresciani. Una novità importantissima visto che fare domanda del documento per l’espatrio nel Bresciano – complici i tempi e le modalità di prenotazione – è un’impresa davvero complicata, come evidenziato da diverse inchieste (anche di BsNews) e dalla stessa politica.
Il servizio rientra nell’ambito di una sperimentazione nazionale (denominata Polis) che coinvolge circa 7mila uffici postali in altrettanti Comuni con meno di 15mila abitanti. Di questi 15 sono collocati in provincia di Brescia. In ordine alfabetico: Agnosine, Bagnolo Mella, Bagolino, Barbariga, Castel Mella, Coccaglio, Manerbio, Monno, Ono San Pietro, Paspardo, Piancogno, Provaglio Valsabbia, Rezzato, Saviore e Verolavecchia.
In questi Comuni – per il rinnovo – sarà sufficiente presentarsi agli sportelli con documento di identità, codice fiscale e due fotografie che rispondono ai requisiti richiesti. Sul momento, invece, si potranno pagare il bollettino da 42,50 euro e la marca da bollo a 73,50 euro.
La novità non rappresenta comunque una svolta, in quanto la maggioranza dei bresciani non potrà usufruire di questo servizio. Ma rappresenta comunque una svolta potenzialmente importante per un disservizio, indegno di un paese occidentale, che ha già provocato danni economici e disagi pesanti a molti.
LA LISTA DEI COMUNI BRESCIANI DOVE SI PUO’ FARE DOMANDA DI PASSAPORTO IN POSTA
Agnosine
Bagnolo Mella
Bagolino
Barbariga
Castel Mella
Coccaglio
Manerbio
Monno
Ono San Pietro
Paspardo
Piancogno
Provaglio
Valsabbia
Rezzato
Saviore
Verolavecchia
