Il bambino di quattro anni? La madre lo utilizzava per nascondere la droga da spacciare. Con questa sconcertante accusa una 33enne di origine tunisina è stata arrestata nei giorni scorsi insieme a un connazionale.
Il controllo è avvenuto un paio di giorni fa. La Polizia Locale ha fermato la vettura – una Opel, che era sotto osservazione da tempo – in tangenziale. L’uomo, che sedeva sul lato passeggero, è stato trovato in possesso di eroina e cocaina (oltre a un bilancino di precisione). Mentre la donna ha estratto dalla giacca del figlio di 4 anni (che era seduto sull’apposito seggiolino) un sasso di eroina, cercando di buttarlo a terra. Ma gli agenti se ne sono accorti e hanno recuperato la droga.
Complessivamente sono stati sequestrati 15 grammi di eroina e due di cocaina. I due occupanti della vettura sono stati arrestati: per lui (senza fissa dimora, con precedenti per furto e spaccio) è stato disposto il divieto di dimora a Brescia, mentre per la donna (pregiudicata per furto e attualmente in regime di messa alla prova) è scattato l’obbligo di firma a Carpenedolo. Il bambino, invece, è stato affidato al padre (che non è l’uomo arrestato).