Migliaia di euro di danni, che ancora una volta dovranno pagare i cittadini bresciani con le loro tasse. E’ questo il bilancio dell’ennesimo atto vandalico compiuto da un noto gruppo NoVax (come al solito non ne riportiamo loghi e slogan per non fare pubblicità alle loro farneticazioni), che da mesi imperversa nella provincia di Brescia.
Stavolta è accaduto a Bedizzole, dove – nella notte tra lunedì 29 aprile e martedì 30 aprile – mani ignote hanno imbrattato l’intero perimetro del cimitero comunale. Le scritte, a bomboletta rossa, sono sempre le stesse: offese, attacchi al sindaco (Giovanni Cottini) e teorie complottiste – prive di ogni fondamento – sulla presunta nocività dei vaccini (che in realtà – come evidenziato tutti i dati scientifici – hanno salvato migliaia di vite durante la pandemia).
Il Comune ha già sporto denuncia e i Carabinieri sono al lavoro per individuare i responsabili. La speranza è che le telecamere di videosorveglianza della zona siano utili per incastrarli. E che poi la Giustizia presenti poi loro il conto dell’atto vandalico e di quelli commessi in precedenza. Non è giusto, infatti, che siano sempre i cittadini onesti a pagare le spese (la pulizia delle pareti) per le follie di qualche frustrato che non è in grado di esprimere le proprie idee in maniera educata e lecita.
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