Un 43enne di Chiari è stato arrestato – e portato in carcere – con l’accusa di tentato omicidio. E’ accaduto nelle scorse ore a Chiari, Comune di 18.800 abitanti dell’Ovest bresciano.
Stando alla prima, parziale, ricostruzione dei fatti, l’uomo – già noto alle forze dell’ordine e in passato sottoposto a Tso (Trattamento sanitario obbligatorio) – avrebbe improvvisamente cercato di fare irruzione nell’abitazione della vicina di casa, prendendo a calci la porta e sfondandola. La donna (una 47enne) sarebbe però riuscita a contenere i danni e a chiamare in causa il compagno, che – al termine di un violento scontro fisico – è riuscito a fermare l’aggressore.
Sul posto – secondo quanto riferisce il Giornale di Brescia – sono quindi arrivati la Locale e i carabinieri, che hanno preso in consegna il 43enne. Vista la pericolosità della sua azione, il violento è stato arrestato. Mentre i due aggrediti se la sono cavata con qualche botta e con un forte spavento.
Restano, però, ancora da capire le motivazioni della violenta aggressione. Non è noto se si sia trattato di un tentativo di violenza, di una lite degenerata per questioni di vicinato oppure di un’azione dovuta a un raptus ingiustificato.
