Hanno contattato il sindaco chiedendo di poter organizzare una festa di fine estate alla Santissima di Gussago. E lui ha concesso il benestare, a patto di lasciare l’area pulita. Ma purtroppo non è andata così e il primo cittadino li ha richiamati personalmente all’ordine. In poche ore il prato era nuovamente pulito. Con tanto di scuse.
A raccontare i fatti è il primo cittadino gussaghese Giovanni Coccoli, con un post su Facebook. “Conoscendo gran parte dei ragazzi coinvolti, lì ho contattati e invitati a venire in piazza, dove ho spiegato loro che occorre aver rispetto dei luoghi e delle persone che se ne occupano e che questi luoghi sono anche i loro e a maggior ragione ne devono avere cura”, ha scritto il sindaco, “Qualcuno di loro era già salito nel primo pomeriggio per una prima pulizia, ma sono risaliti tutti per verificare ed eventualmente finire il lavoro”.
“La Santissima che vorrei vedere – ha aggiunto – è un luogo che i nostri giovani usano e imparano ad amare e rispettare. Il gruppo che ho incontrato, credo un passo in questa direzione l’abbia fatto. Certo, non erano tutti i presenti di ieri sera e forse ricapiterà che altri giovani si comportino male, ma dobbiamo dare loro fiducia e correggerli quando sbagliano. Insistiamo e impareranno a divertirsi in modo intelligente e rispettoso”.
Il post di Coccoli si conclude quindi con il messaggio di scuse postato da uno dei giovani coinvolti a mezzo social. “Buonasera a tutti, in seguito a ciò che abbiamo causato alla Santissima volevamo scusarci a nome di tutti i ragazzi presenti ieri sera per aver lasciato disordine e sporco. volevamo far sapere che nel pomeriggio abbiamo provveduto a ripulire tutta la zona. scusate per il disagio, grazie per la comprensione”.
