▼ Imputato da assolvere per ragioni culturali? Anche la Procura si dissocia

Il Procuratore capo sottolinea che le conclusioni "non possono essere attribuite all'ufficio nella sua interezza, ma solo al magistrato che svolge le funzioni in udienza"

0
Palagiustizia di Brescia, foto d'archivio

Anche la Procura di Brescia si è dissociata dalla richiesta del pm, che aveva invocato l’assoluzione di un imputato accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie perché le sue azioni sarebbero state dettate da “fattori culturali”.

La presa di posizione è contenuta in una nota diramata dal procuratore capo Francesco Prete, in cui si “ripudia qualunque forma di relativismo giuridico, non ammette scriminanti estranee alla nostra legge ed è sempre stata fermissima nel perseguire la violenza, morale e materiale, di chiunque, a prescindere da qualsiasi riferimento ‘culturale’, nei confronti delle donne”.

Ancora, nel testo, il procuratore sottolinea l’autonomia del pubblico ministero, ma aggiunge che le sue conclusioni “non possono essere attribuite all’ufficio nella sua interezza, ma solo al magistrato che svolge le funzioni in udienza”. Ma per quanto riguarda le richieste di ispezioni ministeriali precisa che “ci lasciano assolutamente tranquilli, essendo tutti i magistrati dell’ufficio sicuri di avere sempre agito nel rispetto della legalità, secondo i parametri fornitici dalla Costituzione e dalla legge”.

>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome