Un cittadino italiano, residente nella città di Brescia, è stato arrestato giovedì con l’accusa di maltrattamenti ripetuti nei confronti della ex compagna e dei figli minorenni. Un episodio che, come confermano i dati ufficiali, non è certo isolato nella leonessa.
L’esecuzione del provvedimento firmato dal Gip risale alla giornata di ieri (giovedì 24 agosto 2023). Ma fa seguito a un percorso di violenza fisica e psicologica che sarebbe durato anni, dal 2018, spingendo la ex compagna a lasciarlo. Una decisione che l’uomo non ha mai accettato, arrivando in un caso anche a caricarla in auto e a percuoterla con una sedia, spezzandole un braccio.
A quel punto la vittima ha deciso di sporgere denuncia alla Polizia, ma – mentre si recava in Questura – l’ex l’ha inseguita, tamponandola con l’auto, per bloccarla. Soltanto l’arrivo di una volante ha interrotto l’aggressione.
L’uomo – stando a quanto si apprende – si trova ora in carcere: dovrà rispondere di maltrattamenti familiari, aggravati dalla commissione delle condotte anche in danno di minori, nonché dall’uso di armi improprie.