Il conto alla rovescia per la chiusura di tutti i negozi del centro commerciale Freccia Rossa era già iniziato da tempo e ora anche la tabaccheria e l’ultimo bar hanno abbassato la saracinesca, decretando la fine di questa esperienza.
Inizialmente, era il 2008, la struttura – ricordiamo anche le tante polemiche legate alla sua apertura – ospitava fino a 120 tra negozi e ristoranti: punti vendita di note catene di abbigliamento per adulti e bambini, accessori, profumerie, fast food, ma anche una multisala cinematografica, bar e gelaterie, un supermercato, un negozio di elettronica, una libreria. Tanti anche gli eventi promossi durante le festività o in altri periodi dell’anno: iniziative che facevano crescere il numero di clienti che affollavano il centro commerciale soprattutto nel weekend. Poi qualcosa è cambiato e pian piano è iniziata la discesa: molte attività hanno trasferito i punti vendita in altri centri commerciali, principalmente Elnòs e Le rondinelle – entrambi a Roncadelle -, mentre altri hanno semplicemente chiuso. Così l’edificio, sempre più vuoto, ha finito per diventare luogo di degrado, privo di controlli, territorio per spacciatori e perditempo.
Negli scorsi mesi si è arrivati a chiudere completamente gli ingressi dell’edificio per impedire un peggioramento della situazione, ma il futuro della struttura, nonostante siano state lanciate alcune proposte, resta incerto.