A Brescia non si sono ancora verificati casi simili. Ma in diverse parti d’Italia è accaduto e l’ultimo episodio è avvenuto tra martedì 16 e mercoledì 17 aprile nella vicina Bergamo.
Nella notte, infatti, tre persone sono state arrestate dalla Polizia orobica con l’accusa di aver cercato di introdurre nel carcere cittadino droga e cellulari attraverso l’utilizzo di un drone.
Intorno all’1 di notte, infatti, una volante ha notato il trio armeggiare con un oggetto vicino a una Passat in un parcheggio di via Pizzo Scais (quartiere Celadina). Dal controllo è emerso che i tre avevano un drone a cui erano legati, con un filo, una pochette con 76 grammi di hashish, 17 di cocaina e un cellulare, avvolti in una pellicola trasparente. Nella macchina, inoltre, gli agenti hanno trovato un’altra pochette, oltre a quattro telefonini impacchettati nello stesso tipo di involucro.
I tre italiani (un 42enne e due siciliani di 29 e 35 anni) sono stati arrestati per detenzione di droga a fini spaccio. Stando a quanto ricostruito i due siciliani sarebbero arrivati nella Bergamasca proprio per portare a termine la missione..