Ancora un brutto episodio di delinquenza giovanile nella zona della stazione ferroviaria di Brescia. E a rendere quanto accaduto ancora più odioso c’è il fatto che stavolta la vittima è un giovane diversamente abile.
A riportare quanto accaduto è l’edizione bresciana del Corsera. Stando a quanto si apprende, nel pomeriggio di domenica 24 marzo, il 20enne bergamasco (ma residente nel Bresciano per ragioni di studio) era appena sceso da un bus e, insieme a due amici, si stava dirigendo alla fermata della metro attigua alla stazione ferroviaria.
Improvvisamente, però, tre giovani lo hanno avvicinato con la scusa di una sigaretta, quindi lo hanno accerchiato e strattonato con l’intento di rubargli il portafoglio.
Per fortuna il 20enne, con problemi di deambulazione, non è caduto e non ha riportato ferite. Anzi: ha avuto la prontezza di urlare per chiedere aiuto e i delinquenti sono fuggiti senza il bottino. La famiglia ha già sporto denuncia. La speranza è che le numerose telecamere di videosorveglianza della zona aiutino le forze dell’ordine a incastrare i colpevoli.