▼ Loggia, il centrodestra chiede un consiglio urgente sulla qualità dell’aria

I Consiglieri comunali dei gruppi di centro destra in Loggia con una lettera inviata al Presidente del Consiglio comunale Roberto Rossini hanno chiesto la convocazione di un Consiglio straordinario dedicata al tema della qualità dell’aria.

“Crediamo sia necessario promuovere un dibattito ampio e concreto con uno sguardo sovracomunale su un tema ricorrente che è necessariamente di portata più ampia dei confini della città – si legge nel comunicato stampa – Al ripresentarsi degli esuberi abbiamo letto le solite polemiche politiche trite e ritrite del centro sinistra contro la Regione e contro il governo, come se in questi ultimi 11 anni non avessero mai governato loro la città. Occorre uscire da questa visione ideologica, da questa costante disputa politica, su un tema che riguarda tutti e soprattutto ha determinanti che escono anche dai confini cittadini”.

“Brescia – continua il testo – ad esempio, è attraversata ogni giorno da 200.000 auto, è congestionata in tutte le quattro direttici di ingresso ed uscita dalla città nelle ore di punta dei giorni feriali eppure alcuni progetti strategici in grado di realmente cambiare la mobilità di un territorio, che ha ormai dimensioni metropolitane (pensiamo all’estensione della Metro) e che devono essere condivisi e costruite in ambito sovracomunale, sono spariti dall’agenda della città. Per questo sarebbe opportuno anche che misure e proposte siano costruite e condivise in sede di Giunta dei Sindaci, per fare massa critica come sistema urbano della Città e che il consiglio comunale straordinario sulla qualità dell’aria da noi richiesto fosse anche anticipato da un lavoro preparatorio della Giunta dei Sindaci. Va elaborato un piano d’area dedicato alla qualità dell’aria del territorio metropolitano di Brescia che condivida azioni, misure di emergenza al superamento dei valori, progetti e scelte di lungo periodo. Ed è solo un esempio, potemmo continuare parlando di parco agricolo regionale sovracomunale, (sparito dai radar), forestazione urbana (oltre alla fascia della tangenziale sud, quali progetti?), dismissione terza linea del termovalorizzatore promessa e mai attuata, city logistic per la città anziché fare poli logistici in città etc”.

“Alla vigilia del piano aria comunale annunciato dal Sindaco nelle linee di mandato – conclude il testo – chiediamo un consiglio comunale straordinario per una riflessione di sistema che possa essere l’occasione per condividere decisioni strutturali e indirizzi per la stesura del piano, in un’ottica sovracomunale, che possa essere l’occasione per favorire interventi più efficaci di questi ultimi 10 anni, finalmente condivisi, anche per superare i derby ideologici su un tema che è interesse di tutti non monopolio di una parte.”

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