Quattro anni e dieci mesi di carcere. E’ questa la condanna decisa dai giudici – nel processo con rito abbreviato – a carico di un 61enne franciacortino che lo scorso 25 agosto aveva accoltellato un 49enne kosovaro a Rovato. Il pm aveva chiesto per lui nove anni e sei mesi.
Stando a quanto ricostruito, all’esterno di un bar della centralissima piazza Palestro scoppiò una violenta lite tra il bresciano e lo straniero. Erano circa le 21 e i due, forse in preda all’alcol, erano subito passati alle mani. Era stato il bresciano ad avere la peggio (zigomo fratturato e un dente rotto). Ma, dopo il “confronto”, il 61enne era tornato a casa, aveva preso un grosso coltello da cucina (21 centimetri di lama) ed era tornato in piazza, accoltellando ripetutamente il rivale.
L’aggressore era stato subito arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Mentre il ferito – che risulterebbe oggi irreperibile – era stato ricoverato d’urgenza in ospedale: il coltello ha solo lambito gli organi vitali e il kosovaro se l’era cavata con una prognosi di 40 giorni. Il giudice ha concesso al 61enne le attenuanti generiche.