In Rete per il Diabete – La settimana bresciana dedicata al diabete in età pediatrica – è un progetto nato dall’idea condivisa di Antonio Gorio, papà di due bambini affetti dalla malattia e Chiara Cavalli, presidentessa dell’organizzazione di volontariato LaMeri – Little Sweet Meri, con lo scopo di sensibilizzare la popolazione e fornire conoscenze che permettano di migliorare la qualità della vita di bambini e ragazzi nella quotidianità e facilitino la gestione familiare dei piccoli pazienti.
“Le conseguenze nella quotidiana vita sociale e nel benessere generale del soggetto diabetico hanno un peso enorme e spesso non compreso completamente: in gran parte ciò è determinato dall’ignoranza sulla malattia e sulla gestione del paziente in età pediatrica”, afferma Gorio, “La nostra settimana dedicata al diabete tipo 1 in età pediatrica vuole essere un passo importante nella sensibilizzazione e nella diffusione della conoscenza. È un’emozione unica vedere finalmente concretizzato questo progetto, frutto di impegno e sensibilità condivisa e realizzato grazie a grandi amici”.
Obiettivo non meno importante del progetto, come spiega Chiara Cavalli, è la raccolta fondi destinati interamente alla Diabetologia pediatrica degli Spedali Civili di Brescia. “Essere parte di questa iniziativa che unisce la passione per la solidarietà e il desiderio di migliorare la qualità della vita di bambini malati è un onore. La raccolta fondi è un gesto concreto per migliorare la qualità della vita dei bambini affetti da diabete. Questa malattia non può e non deve condizionare la loro vita”.
“Questa iniziativa”, conferma Luigi Cajazzo, Direttore generale dell’Asst Spedali Civili di Brescia, “è un sostegno fondamentale per il nostro ospedale e, in particolare, per la Diabetologia Pediatrica. Oggi sono oltre 500 i bambini assistiti dalla Diabetologia Pediatrica, ed è necessario adeguare e rendere sempre più efficienti le strutture preposte. Accogliamo con gratitudine l’impegno della comunità nel promuovere la salute dei nostri bambini con progetti come questo.”
L’evento si aprirà con un’iniziativa speciale nei parchi di Brescia, “Isole della salute”, iniziativa che vedrà trasformati dei semplici gazebi in vivaci punti informativi, dove sarà possibile apprendere informazioni utili sui sintomi della malattia e sulla sua gestione. Medici e infermieri degli ospedali bresciani e del territorio saranno presenti per rispondere a tutte le domande mentre i bambini saranno intrattenuti dagli animatori presenti. Questa iniziativa si terrà il 18 e 19 maggio dalle 10 alle 19. I parchi interessati saranno il Castelli, il Ducos 2 e il Pescheto.
Nel corso della conferenza stampa è intervenuta anche Barbara Felappi diabetologa pediatra, per raccontare i numeri della diabetologia nella realtà bresciana, sottolineando l’importanza della conoscenza e spiegando il meraviglioso significato del messaggio “in rete” che vedrà diversi pediatri di diverse realtà uniti per dare informazioni alle famiglie al parco.
La settimana continuerà poi il 22, 23 e 24 maggio presso l’Auditorium Capretti di Brescia, che ospiterà tre giornate dedicate alla sensibilizzazione e alla condivisione di conoscenze per migliorare la quotidianità dei bambini e ragazzi affetti da Diabete Tipo 1 e delle loro famiglie.
Ogni incontro avrà un focus diverso: il 22 maggio alle 18.30 si parlerà di sport con l’incontro “Oltre lo sport: il diabete che non limita”, il 23 maggio alle 18.00 si parlerà di tecnologia con l’incontro “Passato, presente e futuro della tecnologia nella cura del diabete”, il 24 maggio alle 14.00 si parlerà di politica con l’incontro “La politica e le istituzioni incontrano le famiglie”.
A chiudere la settimana, il 24 maggio dalle ore 18 presso il Centro S. Filippo, ci sarà la festa finale con giostre, gonfiabili ed intrattenimento per bambini e la partita di calcio tra: “Vecchie Glorie Brescia Calcio”, “Gli Amici di Ambro”, “Istituzioni”, “Bsporting”. Marco Zambelli, allenatore ed ex calciatore, racconta il clima di amicizia con cui è nata la collaborazione “È stato un piacere unirsi a questa iniziativa e contribuire con la mia esperienza nel mondo dello sport. La partita di calcio sarà un momento di gioia e di sostegno per i bambini affetti da diabete”.
Alessandro Cantoni, Assessore con delega alle Politiche in materia di Sport, alle Politiche per la Casa e all’Housing Sociale, ha accolto subito con entusiasmo la richiesta di patrocinio che si è trasformata in una collaborazione stretta e partecipazione emotiva che porterà in città ancor più il messaggio di uno stile di vita sano e inclusivo, soprattutto attraverso lo sport.
