Sono state le offerte dei fedeli, un finanziamento e la vendita dei prodotti dell’orto di San Giorgio e del vino della parrocchia, grazie all’accordo con due cantine locali, a sostenere le spese per il restyling della struttura dell’oratorio di Villa Pedergnano a Erbusco.
Una somma considerevole, che comprensiva della già inaugurata cucina, si attesta a quota 400mila euro e che dimostra ancora una volta la generosità del “popolo di Villa, attento – così si legge sulla pagina social della parrocchia – in ogni cosa che è stata realizzata per il bene dell’intera comunità”.
Il nuovo oratorio fu inaugurato il 18 maggio del 1969, 55 anni fa due punti da allora la struttura ha svolto le finalità per le quali era stata edificata: formare cristianamente, culturalmente e civilmente i giovani di Villa Pedergnano.
“Dopo tutti questi anni, la struttura necessitava di interventi manutentivi quali il rifacimento dell’impianto idraulico, di quello igienico-sanitario, di quello elettrico e la pavimentazione, con la sostituzione degli infissi e la trasformazione in aule di catechismo e sale riunioni dell’appartamento che, sino ad una decina di anni fa, era in uso al gestore del bar, che di fatto diventava il custode dell’immobile. Dopo qualche mese di intenso lavoro, sotto la guida dei tecnici ing. Comini e geom. Plebani, la struttura è tornata fruibile per la comunità. È stato fondamentale anche il contributo di tanti volontari che hanno dato un importante aiuto durante i lavori.”
Ieri, con la Santa Messa celebrata da mons. Mario Metelli, Vicario Zonale, e alla presenza delle autorità civili e militari, è stata inaugurata la struttura, messa a norma per gli utilizzi per i quali era stata costruita.