▼ La cultura resiste: altro anno Sì per Rinascita, venduti 35.000 libri

Lo scorso anno la scelta di comprare l'immobile, accendendo un mutuo da 550mila euro (più 130mila euro pagati dalle cooperative aderenti)

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Foto da Nuova Liberira Rinascita

Continua l’impresa fuori dal tempo della storica libreria Rinascita di Brescia (fondata nel 1974), che dopo lasciato il viale della Stazione e vicolo Calzavellia (dove era dal 1978) ha trovato casa definitiva in piazza Vittoria. Accendendo lo scorso anno un mutuo da 550mila euro (più 130mila euro pagati dalle cooperative aderenti) per acquistare l’immobile.

Il 2023 è stato un altro anno importante per la storia libreria della sinistra bresciana (la cooperativa è guidata da Claudio Bragaglio), che conta attualmente cinque dipendenti. Stando a quanto dichiarato a Bresciaoggi, infatti, nell’anno in corso sono stati venduti ben 35mila libri, che portano il bilancio delle entrate da commerciale a ben oltre quota mezzo milione di euro.

A questo si aggiungono anche un centinaio di eventi, tra presentazioni e iniziative collaterali. Un calendario ricco (anche se non riportati sul sito ufficiale), che proseguirà anche a gennaio con tre appuntamenti. Mercoledì 17 gennaio Emanuele Stolfi presenterà “Prima lezione di diritto romano” (ore 18.45), venerdì 19 sarà la volta di Ilaria Maria Dondi con “Libere di scegliere se e come avere figli” (ore 18.45) e venerdì 26 toccherà a Elena Granata, con “Il senso delle donne per la città. Curiosità, ingegno, apertura” (ore 18.45).

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