E’ finita nel migliore dei modi, per fortuna, la disavventura di una gattina che era rimasta curiosamente incastrata nel contagiri del cruscotto di un’automobile (un problema, peraltro, più frequente di quanto si possa pensare).
E’ accaduto a Mazzano, nell’hinterland cittadino, pochi giorni fa. Tutto è iniziato quando una donna ha trovato per strada una gattina con un paio di mesi di vita e ha deciso di adottarla, portandola dal veterinario per un controllo. Durante il viaggio, infatti, l’animale – impaurito – si è infilato nello stretto spazio del cruscotto ed è rimasto incastrato.
A quel punto sono intervenuti i volontari di Enpa, che si sono rivolti all’officina del gruppo Bossoni di Rezzato (“di tante chiamate è stata l’unica officina della zona che non ha sottovalutato la situazione e si è resa disponibile ad aiutarci a liberare il gattino, lavorando con serietà e sensibilità, e di questo li ringraziamo davvero di cuore”, sottolinea Enpa su Facebook). I meccanici hanno smontato il cruscotto e, dopo due ore di lavoro, sono riusciti a liberare la gattina, subito sottoposta alle cure del veterinario.
La nuova padrona, in memoria di quanto accaduto, ha deciso di dare come nome all’animale… Peugeot.
