Aveva raggiunto il significativo traguardo dei 102 anni Francesca Luigia Salvi, originaria di Rodengo Saiano ma da tempo residente a Ghedi.
L’ultracentenaria, quarta figlia di tredici, dopo aver vissuto sino a 19 anni a Rodengo Saiano, nel 1940 era convolata a nozze con Salvatore Bonomi di Lumezzane.
Nel paese valtrumplino la coppia ha vissuto fino al 2007, quando alla morte del marito, Francesca Salvi – che intanto aveva lavorato in una fabbrica di distribuzione di armi e in seguito in un’azienda di rubinetteria – ha deciso di seguire il figlio Aldo, adottato quando rimasto orfano di sua sorella Rina, morta prematuramente. Molte le difficoltà che Francesca Luigia ha affrontato durante la vita: la donna ha sempre mantenuto, però, uno sguardo deciso, dinamismo e sorriso. Caratteristiche, queste, che unite all’amore della famiglia numerosa certamente hanno influito sulla sua lunga e ricca esistenza. Attorno ai familiari si sono stretti in queste settimane – Francesca Luigia Salvi è deceduta il 9 novembre – amici e conoscenti, ma anche la comunità di Ghedi dove la donna era ben nota.