Aria di crisi nell’amministrazione comunale di Temù, piccolo Comune della Valcamonica. Il sindaco Giuseppe Pasina, infatti, ha deciso di ritirare tutte le deleghe ai componenti della Giunta.
Senza poteri, dunque, sono rimasti il vice Alberto Cattaneo e il collega Sergio Regola. Ma non solo: a Corrado Tomasi (possibile avversario di Pasina alle prossime comunali) sono state ritirate le deleghe in Comunità montana e Bim, oltre che il mandato di prosindaco di Villa Dalegno. Mosse che sono la conseguenza di rapporti tesi da tempo e – in particolare – della decisione di parte della maggioranza di votare, a luglio, una mozione in cui si chiedeva di fare chiarezza sulla gestione della Pro loco.
Ora la palla passa al consiglio comunale, quando la maggioranza dovrà verificare se ha ancora i numeri o se – come appare molto probabile – la Prefettura dovrà procedere alla nomina di un commissario.