Si è conclusa con l’arresto di un 24enne di origine tunisina, ora nuovamente accusato di spaccio, il folle inseguimento avvenuto nella giornata di ieri a Brescia.
Tutto è partito da un normale di servizio di pattugliamento della Polizia locale lungo la tangenziale Ovest. Gli agenti, infatti, hanno notato una Mini fare una manovra azzardata e riconosciuto lo straniero alla guida. La Locale, quindi, si è lanciata all’inseguimento, ma il conducente della Mini non si è fermato, “bucando” anche il semaforo rosso in via Franchi e provocando un incidente con quattro auto (per fortuna senza feriti gravi). Poi si è lanciato fuori dalla vettura e ha cercato di fuggire a piedi. Dopo poche decine di metri, però, è stato acciuffato.
In auto, all’interno di un borsone, sono stati trovati 30 chilogrammi di hashish. L’uomo – con cittadinanza italiana e pluripregiudicato – è stato arrestato: era già accaduto a marzo, quando era finito in manette con l’accusa di spaccio internazionale di droga e sottoposto poi all’obbligo di firma. Ad aggravare la sua posizione il fatto che pare fosse alla guida sotto l’effetto di cocaina.