Ben 600mila euro. E’ questo il risarcimento ottenuto da un 50enne bresciano che nel 2017 si era sottoposto a una terapia per il mal di schiena all’ospedale di Chiari.
L’uomo, padre di famiglia, era stato sottoposto a una terapia del dolore con alcune iniezioni. Ma il trattamento – secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere, con un pezzo a firma di Silvia Ghilardi – aveva avuto effetti decisamente indesiderati, causandogli impotenza e incontinenza totale, con l’obbligo di sottoporsi continuamente a cateterismi.
Dopo un accertamento che – riferisce sempre il giornale – si era concluso “per la responsabilità dell’azienda”, le parti hanno trovato un accordo davanti ai giudici, con il pagamento di 600mila euro. Pochi mesi fa, a marzo, la stessa Asst aveva risarcito con 400mla euro i familiari di una 64enne morta nel 2014 dopo aver ingoiato un ossicino durante una cena.