Potrebbe essere una disputa tra delinquenti attivi nel mercato della droga l’origine della maxirissa che lunedì sera era scoppiata di fronte al commissariato di Polizia del Carmine e che aveva portato subito all’arresto di un 55enne italiano.
La Polizia locale, quindi, ha deciso di approfondire la questione e, nell’arco di poche ore, altre due persone sono state arrestate. Si tratta di un 35enne tunisino e un 38enne gambiano, che nelle mutande nascondeva un tubetto contenente una modica quantità hashish, cocaina ed eroina. Per una 34enne italiana, compagna del tunisino, è scattata invece la denuncia.