Polemica a Bagnolo Mella: il sindaco non ha concesso una sala comunale per un incontro dal titolo “La fede molesta. Un argomento spinoso” organizzato dal collettivo Gener.azioni. La serata – che si è poi svolta in un bar – era dedicata ad un inchiesta a firma della giornalista Elisa Belotti, e illustrata dalla fumettista Anna Cercignano, sugli abusi della chiesa cattolica.
L’amministrazione comunale ha motivato il suo rifiuto perchè l’argomento sarebbe contrario e offensivo ai valori di chi si riconosce cristiano. La posizione del sindaco è che tanti cittadini si sarebbero sentiti offesi visto che hanno dedicato forze e vita all’interno degli ordini monastici facendo del bene per il prossimo.
Una decisione contestata dal collettivo. “Siamo fermamente contrari a questo atteggiamento respingente e riteniamo che – si legge nella pagina Facebook Gener.azioni – parlare di argomenti spinosi e delicati sia importante per la crescita e la consapevolezza della comunità. L’inchiesta, e la presentazione della stessa, non vogliono in alcun modo attaccare e/o criticare la fede e la religiosità di bagnolesi. Si vuole piuttosto dar voce a un fenomeno pericolosamente reale, come quello che sfrutta la fede per realizzare degli abusi, affinché si possa prendere coscienza del fenomeno e trovare una strada per contrastarlo”.