Laura Castelletti è il primo sindaco donna della storia di Brescia. Castelletti ha 61 anni (è nata a Brescia il 10 settembre 1962), è sposata con Renzo Rizzini (medico della Poliambulanza) e ha due figlie (24 e 30 anni). Tecnico di laboratorio chimico biologico, fino al 1992 ha lavorato all’Istituto di Farmacologia della Facoltà di Medicina dell’Università di Brescia. Poi, negli ultimi 30 anni, si è dedicata a tempo pieno alla politica.
Figlia d’arte politica (il padre Cino è uno storico militante del Psi), dopo una lunga militanza nei giovani socialisti (di cui è stata anche segretario), Laura Castelletti entra per la prima volta in consiglio comunale nel 1991 con Gianni Panella. Poi – durante il mandato di Paolo Corsini – ci torna nel 1998 (diventando presidente del consiglio comunale) e nel 2003. Nel 2008 si candida a sindaco con una sua civica, risultando ancora eletta. E nel 2013, dopo aver lasciato i socialisti, ci riprova con l’associazione Brescia per passione. Al secondo turno, quindi, sceglie di apparentarsi con Emilio Del Bono, di cui per dieci anni diventa vice con delega alla Cultura.
Nel 2021 la svolta. Il sindaco Emilio Del Bono inserisce il suo nome nella lista di tre possibili papabili per la successione e lei – complici le divisioni del Pd – riesce a superare la concorrenza di Federico Manzoni e Valter Muchetti. Il resto è storia di oggi.