Violenza sessuale su una bambina di soli tre anni. E’ pesantissima l’accusa che, nelle scorse ore, ha portato nel carcere di Canton Mombello un cittadino nigeriano.
VIOLENZA IN CASA DEGLI “AMICI”
Secondo la prima ricostruzione dei fatti, l’uomo – che da un paio di mesi era ospite di una coppia di amici – avvrebbe approfittato dell’assenza dei genitori per compiere una violenza (completa) sulla piccola, di soli tre anni. Ad acccorgersi dell’accaduto sarebbe stato il padre, che ha notato lesioni nei genitali della bambina e non ha esitato a sporgere denuncia ai carabinieri.
UBRIACO PICCHIA I CARABINIERI
Il presunto pedofilo – irregolare sul territorio italiano – è stato rintracciato in Franciacorta, nella casa della sorella. Quando i militari di Brescia lo hanno raggiunto era in stato di alterazione alcolica e ha cercato di reagire con violenza – senza lesinare calci e pugni – all’arresto. Ma non gli è bastato a evitare il fermo, già convalidato dal giudice.