Non è un anno felice per il nostro territorio per quanto riguarda le classifiche nazionali. Dopo il tonfo nella classifica per quanto riguarda la qualità della vita nel capoluogo (leggi la notizia), dove abbiamo perso ben 27 posizioni in un anno, arriva la notizia che nella classifica per numero di pignoramenti ed esecuzioni immobiliari siamo addirittura in testa. E non si parla di percentuali, ma di valori assoluti: a Brescia e provincia ci sono più pignoramenti che nelle province di Milano, di Roma o di Napoli. Ma non è dutto: nel conteggio dei dati non sono nemmeno stati calcolati i procedimenti dei tribunali di Breno e Salò.
I numeri. Fino ad ora nel 2013 sono stati 4.915 i pignoramenti, l’8,1% in più rispetto al 2012. Il totale supera i 4.653 di Milano e i 3.536 di Roma, le due maggoori città italiane. I dati sono quelli diffusi da Federconsumatori e Fisac Cgil di Brescia, che spiegano che il problema è dovuto in buona parte alla facilità con la quale si concedono prestiti e mutui, e soprattutto alla crisi che non accenna ad allentare la morsa. I dati espressi sono in tendenza con quelli espressi pochi giorni fa da Adusbef (leggi la notizia)
(a.c.)