Pallanuoto, la Leonessa batte anche Bogliasco e resta in vetta

Soffre, viene costretta ad inseguire, ma, sulla distanza, riesce a far valere le sue qualità e a conquistare i tre punti in palio: in casa di un’agguerrita Rari Nantes Bogliasco, l’An Brescia vince 5 a 10 portando a undici la serie di successi consecutivi e mantenendo il vertice (ancora in solitaria) della classifica di A1. Come previsto alla vigilia, la formazione ligure ha provato a vendere cara la pelle, giocando con grande decisione e chiudendo il primo tempo in vantaggio per 4 a 3. Poi, però, la squadra di Sandro Bovo ha recuperato la giusta concentrazione, esprimendosi in maniera eccellente in difesa e concretizzando bene in attacco: morale, nessun gol subito per due tempi e una forbice, nel punteggio, che è arrivata sul più quattro (grazie ai parziali, 0 a 2 e 0 a 3). Una volta creato il break decisivo, il team bresciano ha saputo gestire l’incontro con tranquillità, tenendo sempre a debita distanza gli avversari (1 a 2, il parziale), non lasciandosi distrarre da decisioni arbitrali poco comprensibili (per altro, a scapito anche dei padroni di casa), e portando a casa una vittoria che spiana la strada a una fine d’anno che può rivelarsi davvero molto positiva. A riprova dell’ottima prestazione difensiva di Presciutti e compagni, il dato sulle reti subite in inferiorità numerica, ossia 2 su 9; per quel che riguarda l’uomo in più, la percentuale è 2 su 6, più una rete su rigore (realizzata dal bomber Valerio Rizzo). Con 3 gol, è Willi Molina il miglior realizzatore del match. «Siamo partiti contratti – spiega Daniele Giorgi, centrovasca della compagine bresciana -, subendo il fattore campo della piscina Vassallo. Poi, abbiamo ritrovato i giusti automatismi, e siamo riusciti ad alzare il ritmo di gioco. Siamo stati abbastanza imprecisi nelle conclusioni a rete, ma, nel complesso, è venuto fuori il nostro valore. Siamo stati bravi a tenere alta l’attenzione, nonostante i tanti spostamenti concentrati in questa settimana e nonostante alcune discutibili scelte degli arbitri che hanno condizionato l’incontro, a sfavore nostro quanto del Bogliasco. Ad ogni modo, siamo contenti, dopo Oradea, era importante confermare il nostro stato di forma; l’obiettivo è chiudere il girone d’andata a punteggio pieno».