PRIMO TEMPO: Buon inizio per il Brescia, ma il Latina risponde da subito con un paio di azioni pericolose. All’8′ ammonito Coletti per un brutto intervento su Jonathas in ritardo. L’ex teramano è il primo giocatore sul taccuino di Di Paolo. Al 10′ gioco fermo per un paio di minuti per problemi fisici accusati da Mitrovic. Al 12′ primo cambio nel Brescia: entra Saba per Mitrovic.Al 17′ prima palla gol della partita: cross di Alhassan dalla sinistra, ma Kukoc in area regala il pallone a Jonathas che calcia alto il rigore in movimento. 18′: Caracciolo ci prova sulla destra ma il suo cross inon trova i compagni in area. Al 22′ riparte il Brescia dopo l’incursione di Jonathas. Gioco fermo al 25′ per un problema fisico al polpaccio di Esposito, costretto all’uscita dal campo. Prima sostituzione anche per Breda che inserisce Figliomeni. 28′: cross d’esterno interessante di Kukoc respinto da Brosco. Fallo di Crimi ancora su Cragno, uscito al limite dell’area al 32′. Gioco ancora fermo per un problema alla spalla destra per il portiere. Il Latina passa in vantaggio: al 39′ cross di Figliomeni per il centrocampista che di testa insacca a due metri dalla porta di Cragno. Al 43′ ammonito Benali per un fallo di mano volontario a centrocampo. Al 45′ ammonito Cejas per un intervento deciso su Juan Antonio sulla trequarti. Tre minuti di recupero. Il primo tempo si chiude con il Latina in vantaggio.
SECONDO TEMPO: Il Latina raddoppia, al 2′ imbucata perfetta di Crimi in contropiede per l’attaccante che supera Camigliano e in diagonale. al 4′ nel Brescia secondo cambio: entra Oduamadi per Kukoc, cambio di modulo per Maifredi. Al 6′ il Brescia tenta la ripresa, ma spreca il secondo calcio d’angolo del match. Ci riprova ll’11’:cross di Zambelli per Caracciolo anticipato in area piccola da un tuffo aereo di Iacobucci. Dopo due mminuti terzo e ultimo cambio nel Brescia entra Sodinha per Juan Antonio. Cambio anche nel Latina: al 18′ entra Bruno per Maltese. Occasione per il Brescia al 19′: una conclusione dalla distanza di Sodinha impegna Iacobucci, sulla respinta cross basso dello stesso attaccante bresciano che però non trova la deviazione vincente di Saba. Terzo cambio anche per il Latina: esce Jonathas al ’29 e lascia il posto a Jefferson. Occasione perduta per Caracciolo al 38′ che mette fuorigioco. E’ il Latina che mantiene palla e rallenta il gioco fino al 45′. Tre minuti di recupero. Partita finita: il Brescia ne esce sconfitto.
Nel prossimo turno di campionato il Brescia ospiterà il Palermo, il Latina farà visita al Trapani.
FORMAZIONI UFFICIALI
Queste le formazioni ufficiali di Latina-Brescia, gara inserita nella locandina della 7^ giornata di andata del Campionato di Serie B Eurobet 2013/2014, in programma questo pomeriggio, sabato 28 settembre 2013, alle ore 15.00 allo stadio “Francioni” di Latina.
LATINA (3 5 2): 1. Iacobucci; 23. Brosco, 4. Cottafava (Cap.), 29. Esposito; 13. Ristovski, 18. Morrone (Vice Cap.),14. Cesaj, 6. Maltese, 19. Alhassan; 8. Crimi, 33. Jonathas.
Allenatore: Breda
A disposizione: 12. Pawlowski; 3. Bruscagin, 5. Bruno, 7. Barraco, 9. Jefferson, 15. Cisotti, 16. Milani, 25. Chiricò, 32. Figliomeni.
BRESCIA (4 3 1 2): 12. Cragno; 15. Zambelli (Cap.), 23. Freddi, 30. Camigliano, 33. Kukoc; 17. Benali, 5. Budel (Vice Cap.), 3. Coletti; 27. Juan Antonio; 9. Caracciolo, 11. Mitrovic.
Allenatore: Maifredi
A disposizione: 1. Arcari; 4. Saba, 7. Sodinha, 8. Scaglia, 19. Finazzi, 20. Oduamadi, 21. Mandorlini, 22. Grossi, 25. Lancini E.
Arbitro: Sig. Aleandro DI PAOLO della Sezione A.I.A. di Avezzano
Assistenti: Sig. Simone DI FRANCESCO di Teramo e Sig. Stefano BELLUTTI di Trento
IV ufficiale: Sig. Manuele VERDENELLI di Foligno
Sono tranquillo…dato che il brescia calcio da venti anni e’ il bancomat di famiglia, si pensera’ al piu’ presto anche a prendere un allenatore vero….in lega pro il bancomat non funziona piu’…lo sanno bene e provvederanno…
Una amichevole domanda al lettore haynau : in considerazione che stiamo ricordando le tragiche e sanguinose 10 Giornate di Brescia non Le sembra fuori posto ( come minimo ) firmarsi con il nome di un austriaco massacratore di bresciani che, per la sua inaudita ferocia, fu soprannominato la Jena di Brescia ?
Da tifoso juventino ricordo quante martellate nelle parti nobili con il calcio champagne del Gigi… verò è che si aveva la difesa peggiore dell’universo con i fidati luppi e de marchi portati dal Bologna ma anche l’attacco della nazionale Schillaci: Baggio, Casiraghi …
ricordando a settembre? ma non era marzo aprile? Troppo complicato spiegare un nick in poche righe. Devo chiederle, amichevolmente, senza ironia, di tenersi la curiosita’.
Le celebrazioni in ricordo delle 10 Giornate di Brescia sono in corso in questi giorni e durano, appunto, 10 giorni – dal 20 al 29 – con vari eventi in vari ambienti e luoghi della nostra Città.
Il tema del 2013 è " L’Europa della Rivoluzione Musicale " La ringrazio comunque per la Sua sincera risposta e Le auguro Buona Domenica. P.S. Pur non seguendo per nulla affatto il calcio, auguro alla nostra squadra e ai suoi tifosi un buon campionato. E per una volta urlo anch’io : Forza Brescia !
Se non ricordo male dello Haynau nel cimitero vanvitelliano c’è ancora il cippo funebre,con il motto "Oltre il rogo non va ira nemica" e nonostante tutto i bresciani vi portavano i fiori …..oppure era il Nugent? Boh ….controllerò.
La frase "Oltre il rogo …." è sul cippo del generale austriaco Nugent, il quale, ucciso durante le 10 giornate, chiamo la città di Brescia legataria nel suo testamento in omaggio all\’eroismo dei Bresciani.
facciamo uno sforzo, cerchiamo di retrocedere almeno una volta ancora così che si ricominci con una società nuova senza affollamento di corioni vari, è l’unico modo per levarci dai piedi questo presidente tanto improvvisato quanto furbo, vero quello che ribadisce l’amico haynau, questo bancomat ha da cessare e l’unico modo per farlo è sperare che il brescia retroceda e fallisca.
sono tutte fole quelle del corione che cerca invano chi si comperi il brescia.
società che di suo possiede la maglietta e forse qualche giocatorucolo per intero, per il resto anche il valore (? )…commerciale del marchio, se prima valeva 1 , dopo le recenti note pagliacciate e la scarsissima serietà della banda dello sbando, ora vale meno di zero.
e che valore potrebbe avere una società senza uno straccio di proprietà , di sede, di centro sportivo, di marchio, di giocatori ……….per corione sono da champions e questo è tutto .
ciao Gaston, grazie delle belle parole. confesso che sono molto combattuto sulla tua idea: da tifoso di vecchissima data, prima partita vista fu un brescia reggiana del 1970… temo che andare in C vorrebbe dire sparire…come triestina, perugia, mantova… etc etc… e d’altra parte con questa dirigenza si potra’ solo vivacchiare… se avessi la certezza che in due o tre anni si ritorna su, con nuova societa …ma questa certezza non si puo’ avere. Bisogna poi sempre vedere che ne pensa il signor UBI… vero proprietario…
a proposito, non mi affanno più per questa squadra ormai da tempo, la sua conduzione sbando familiare non merita nessun tifoso, nessuno stadio, nessun azionista nuovo, non merita niente perchè sarebbe riconoscere meriti ad una dirigenza che fino ad ora ha devastato tutto, ha svuotato da una parte per riempire dall’altra….
Spar ire forse sarebbe più dignitoso, d’altro canto nessun imprenditore si avvicinerà mai concretamente a questa società, e i bresciani lo sanno bene e i proclami che ogni tanto appaiono sui giornali, appositamente per calmierare gli animi, ma restano tali per la volontà della proprietà che resta e vuole restare attaccata come una cozza al baraccone del calcio per i propri tornaconti, non per il brescia nè per la sua maglia.
Ubi banca prima o poi se ne và, sono ben noti i problemi che oggi attanagliano le banche, ben più gravi , non so fino a quando continuerà a sostenere come sponsor la squadra. Magari domani sulla magliette vi sarà un bidè come sponsor……!
Come vecchio tifoso , ricordo e anche haynau lo ricorderà certamente, un brescia verona nei primi anni 70, rigamonti pieno come un uovo, gol strepitoso di quel bel giocatore che era bertuzzo…e brescia primo in classifica……
be i tempi, allora "forse" il calcio era più pulito e sereno di oggi .
per il resto finchè resteranno i soliti noti di questo circo, non vi saranno mai progetti ma solamente quelle misere opportunità passate per ambizioni e amore verso la squadra, che invece non sono altro che opportunismi fini a se stessi, cioè campare col brescia calcio.
ormai di questa societa’ non mi stupisco piu’ di nulla , come non si possa trovar posto sull’aereo alla piu’ grande ala destra che il Brescia abbia mai avuto e’ un mistero , una volta si diceva : all’oratorio ma in verita’ nemmeno all’oratorio capitano queste cose