La vespa cinese attacca massicciamente i castagneti: stagione compromessa

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(a.c.) Lo scorso anno ha solo impaurito, quest’anno sta terrorizzando. E’ la cosiddetta vespa cinese, il cui nome scientifico è Dryocosmus kuriphilus, un cinipide galligeno che attacca inesorabilmente il castagno compromettendone la produzione.

Dopo avere devastato intere regioni, lo scorso anno l’insetto dannoso ha occupato i castagneti della Valle Camonica (fu un disastro: la produzione subì un crollo verticale) ed è apparso in Maddalena. Solo alcuni alberi ne furono intaccati, ma quest’anno la situazione pare essere diversa. Il cinipide infatti sta già lavorando alacremente sulle foglie dei castagni, che lentamente si deformano. Il fenomeno è ben visibile anche nei castagni piantati recentemente lungo via Panoramica. L’unico modo per contrastare il cinipide è quello di liberare nel bosco l’imenottero Torymus sinensis le cui larve distruggono la vespa dannosa.

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