Sono più di 15.000 nel Bresciano le persone disponibili a donare il midollo osseo.
Si tratta per lo più di donne e in tempi più recenti di giovani. A dipingere il quadro della solidarietà nell’ambito della donazione di midollo osseo è Juri Senici, coordinatore provinciale di Admo, che fornisce anche i numeri del Registro Mondiale dei Donatori DI Midollo osseo all’interno del quale compaiono 40 milioni di nomi.
Di questi 500.000 in Italia e 123.000 in Lombardia. Per essere iscritti nel Registro è necessario sottoporsi ad un prelievo di sangue: si riceverà poi un codice identificativo. Requisiti essenziali avere tra i 18 e i 35 anni, un peso corporeo di almeno 50 kg e non soffrire di una patologia escludente.
Soltanto nel caso in cui si trovi un donatore compatibile si procede alla donazione vera e propria. In seguito a più approfonditi esami e in caso di esito positivo viene prelevato il midollo osseo dalle ossa del bacino in anestesia totale o epidurale; in alternativa si prelevano le cellule staminali da sangue periferico.
Nel 2023 sono state 6 le persone residenti nel Bresciano che hanno effettivamente donato il midollo osseo; dal 1990, anno di fondazione di Admo, i Donatori sono stati 177.
Cos’è il midollo osseo?
Il midollo osseo è un tessuto semiliquido situato negli spazi interni delle ossa del corpo (soprattutto le ossa piatte. Esso contiene al suo interno le “Cellule Staminali Emopoietiche” (CSE).
Il midollo osseo non è il midollo spinale. Il midollo spinale infatti è parte del sistema nervoso ed è situato all’interno della colonna vertebrale. Non ha quindi nulla a che fare con le CSE.