Dopo un’attenta valutazione, l’Amministrazione comunale, pur nella consapevolezza di dover necessariamente apportare razionalizzazioni di spesa in materia di trasporto pubblico locale a causa delle difficili condizioni economiche in cui versano i bilanci degli enti locali, ha ritenuto opportuno mantenere in esercizio la linea 5 centro-Maddalena (servizio estivo) e la linea 6 centro-S. Gottardo (servizio annuale) del trasporto pubblico locale, per evitare disagi ai lavoratori, ai residenti e agli studenti che usufruiscono del mezzo pubblico per percorre queste tratte.
È stata comunque confermata la soppressione delle ultime due corse notturne (dopo le ore 23) su tutta la rete, più altri efficientamenti organizzativi e gestionali per pervenire a una riduzione dei costi necessari; nello specifico saranno diradate le corse durante i giorni festivi.
“Purtroppo abbiamo ricevuto da A2A dividendi molto inferiori rispetto alle aspettative – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Mobilità e traffico Fabio Rolfi – e ci siamo trovati costretti a razionalizzare alcuni costi anche in materia di trasporti. Abbiamo tuttavia cercato di lasciare inalterata la qualità del servizio offerto e, al contrario di quanto preventivato nelle scorse settimane, abbiamo trovato una soluzione che consentirà di non sopprimere le linee 5 e 6, nella speranza che la situazione di bilancio possa tornare alla normalità già dal prossimo anno, in vista di un piano di riorganizzazione del trasporto pubblico su gomma, che verrà effettuato in occasione dell’ormai prossima entrata in funzione della metropolitana”.
Più che attenta valutazione, se le linee per san Gottardo e Maddalena non saranno tagliate il merito va ascritto al consigliere comunale Federico Manzoni, che ha scoperto e denunciato i tagli previsti.
Gravi tuttavia restano i tagli delle ultime due corse serali: che i giovani e chi vive il centro di Brescia si faccia sentire!
La Giunta fa retromarcia dopo la raccolta di firme e la mobilitazione del Movimento per la Partecipazione "CittadineCitta dini". Ma il salvataggio delle linee 5 e 6 non basta perchè penalizzate maggiormente sono le corse serali e domenicali che colpiscono indistintamente cittadine di tutte le età, mentre continua il salvataggio di opere inutili come l’abbattimento della Torre Tintoretto del costo di 3.500.000 euro, lo spostamento della Pensilina di Piazza Rovetta al parco Pescheto del costo complessivo di 350.000 euro e tante altre c…….
Ringrazio il Vice Sindaco per quanto fatto. Devo ringraziare la Circoscrizione che settimane fa aveva inviato una lettera al sindaco e alla giunta, e per conoscenza al parroco di San Gottardo, chiedendo il mantenimento della linea.
MITICO ROLFI. L’UNICO CHE ASCOLTA LA GENTE
E’ incredibile che si lodi il vicesindaco. Rolfi ha portato in Giunta una comunicazione nel marzo scorso in cui proponeva la cancellazione delle linee 5 e 6; non appena la cosa è divenuta di dominio pubblico, il vicesindaco è stato costretto a fare marcia indietro!
grande Fabietto. Continua così che vai alla grande. non dare ascolto ai comunisti amici degli zingari
OTTIMA NOTIZIA… bravo rolfi
Comunisti amici degli zingari ed i leghisti amici degli albanesi che rilasciano diplomi di laurea ( 3 anni in uno) al figlio del senatur! Ma va là!
Sì veramente bravo il vicesindaco che ha deliberato l’aumento del 20% del biglietto dell’autobus e che ha ancora lasciato inalterati i tagli alle corse serali e domenicali e festive, oltre a ridurre il servizio autobus per i disabili e quello per gli scuolabus. Bravo, davvero molto bravo e competente.