Parla il vice brigadiere Roberto Lorini, 48 anni, di Chiari, che ieri per ore è stato l’unico a riuscire a parlare con il “disperato” Luigi Martinelli, l’imprenditore che si è barricato all’interno dell’Agenzia delle Entrate di Romano di Lombardia prendendo in ostaggio una quindicina tra clienti e personale. “Ho visto che era molto arrabbiato, ma ho capito che era una persona normale, e ho puntato tutto sull’umanità”, ha raccontato il vice brigadiere Lorini che da 28 anni è in servizio al comando di Romano di Lombardia. Lo stesso ostaggio che è rimasto con il rapitore fino alla conclusione dell’operazione ha dichiarato ai microfoni del Tg5 che “nonostante vedessi il fucile sulla scrivania, Martinelli non è mai sembrato intenzionato a sparare”. Ora l’imprenditore sarà chiamato a rispondere del proprio folle gesto.
Per 1000 euro si trasforma in terrorista. Con un passato di evasore fiscale ora fa la vittima. Bastava che si vendesse tutto quel poco di armi per sanare il debito, ma da buone cacciatore dispendioso ha preferito 17 ostaggi………..e, ci sono anche i leghisti sostenitori integerrimi della sicurezza, costi quel che costi gli hanno pure offerto l’avvocato. Per la miseria che razza di paese ci hanno condotto!