Il Giorno: anche per Corsini mancano le pezze

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“Non per tutte le spese effettuate con carte di credito è stata fornita puntuale giustificazione dei motivi che le hanno generate”. A dirlo, secondo quanto riferisce Italia Brontesi de Il Giorno, è la Procura di Brescia. Ma stavolta l’oggetto del contendere non sono le spese effettuate dalla giunta Paroli, bensì quelle dell’amministrazione Corsini. Nel faldone riguardate l’attuale maggioranza, infatti, sarebbero contenuti anche gli estratti conto delle carte di credito utilizzate – dal 2005 al 2008 – dal sindaco Paolo Corsini, dal suo vice Luigi Morgano e dall’allora assessore ai Servizi sociali Fabio Capra, oggi tra i principali accusatori della Loggia. Tra le voci da chiarire, riferisce la giornalista, ci sono alcuni viaggi di Corsini (a Roma e all’estero) e l’acquisto da parte dello stesso di un cellulare in Canada (spesa comunque rimborsata), oltre ad alcuni viaggi di Capra (uno per un meeting sugli enti locali a Rimini e due all’estero). Tutte, pare, circostanze in cui il fine istituzionale appare evidente, anche se i giudici farebbero rilevare una carenza di materiale giustificativo. La Brontesi, inoltre, riferisce che nel 2007 l’amministrazione Corsini avrebbe complessivamente speso 300mila euro (un dato contestato dal centrosinistra) contro i 275mila sborsati nel 2009 da quella guidata da Adriano Paroli.

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1 COMMENT

  1. Piano piano le verità escono e mi sa che ci sarà ancora da stupirsi.
    Se fossero confermate queste indicazioni sarebbe una figuraccia raccapricciante. Ma con quale coraggio ha fatto certe affermazioni allora?

  2. I 7 mila sono diventati 300 mila?? Bisognerebbe prendere tutte le dichiarazioni che hanno fatto in questo anno e fargliele commentare in piazza. Che ipocrisia, che falso moralismo. Per avere un po\’ di visibilità e di credibilità si arriva a raccontare balle immense. Adesso fari puntati anche su questa vicenda. Chi ha sbagliato deve risponderne personalmente. Da una parte e dall\’altra.

  3. a corsini sono chiesti chiarimenti per 300 euro e comunque la procura non ha ritenuto di dover procedere nei suoi confronti. parodi & c sono INDAGATI PER PECULATO per 45 mila euro di spese illegittime !!!! DIMISSIONI !!!

  4. sicuramente non giustifico nessuno, spendere in questo modo i soldi dei cittadini è una vigliaccata, ma si parla tanto di quelli che hanno speso , perche\’ non si parla di chi non ha speso nemmeno un centesimo??? (assessore Bianchini Lega Nord)

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