La tragedia è stata doppia, ieri, in Valcamonica. In poche ore, infatti, due uomini molto conosciuti nel mondo dell’atletica bresciana hanno perso la vita: oltre al drammatico incidente di montagna che ha tolto la vita all’ex maratoneta Walter Bassi, un altro incidente – stavolta domestico – ha provocato la morte di Stefano Martinelli, direttore dell’Atletica Brescia 1950.
Il 65enne – toscano d’origine, ma residente a Concesio – si trovava nella casa di villeggiatura camuna ed era impegnato a sistemare le cassette per gli uccellini su un albero. Improvvisamente, però, un ramo si è spezzato e l’uomo è rovinosamente caduto a terra davanti agli occhi della moglie. Ogni tentativo di salvarlo si è rivelato inutile.
Stefano Martinelli era da poco in pensione dopo gli anni di lavoro in Questura (settore amministrativo) ed era direttore tecnico dell’Atletica Brescia 1950, oggi la società sportiva femminile più blasonata con cinque scudetti, sette coppe nazionali e 15 atlete portate ai mondiali di Doha e Budapest e alle olimpiadi di Tokyo.
I funerali si terranno mercoledì, alle 10.30, nella parrocchia San Giovanni Battista alla Stocchetta. Il corpo si trova ora alla sala del commiato via Bargnani 25, a Brescia (Sant’Eufemia).