▼ Truffe, truffe e ancora truffe: a Brescia torna il finto-incidente stradale

Truffe, truffe… e ancora truffe. Nel Bresciano la categoria “professionale” dei delinquenti sembra non conoscere crisi e tra quelli che se la passano “meglio” ci sono purtroppo i truffatori.

I copioni utilizzati dai malviventi sono diversi (i più comuni sono quelli del finto tecnico del gas e del finto avvocato) e nell’elenco figura anche il finto incidente stradale. Spesso capita che i truffatori lancino una pallina da golf o un sasso contro un’auto di passaggio (guidata da anziani o donne sole) simulando un piccolo incidente e la rottura dello specchietto, per poi chiedere in maniera pressante un risarcimento estemporaneo alle vittime.

Ma esiste anche la pratica del finto investimento, come quello avvenuto nella serata di domenica a Brescia. La vittima prescelta è un anziano che con la sua vettura stava percorrendo via Sanpolino nelle vicinanze della stazione metro: l’uomo procedeva molto lentamente, ma all’ultimo è sbucato davanti a lui un giovane.

Il ragazzo (incappucciato), secondo quanto riporta il Corriere, ha simulato di aver sbattuto la mano contro la vettura e, quindi, ha chiesto un risarcimento immediato al guidatore, arrivando anche a insultarlo. L’anziano ha ceduto, consegnando il denaro che aveva con sè, prima di segnalare l’accaduto alle forze dell’ordine e sporgere denuncia.