Ieri i bresciani hanno potuto svegliarsi ritrovando il centro storico cittadino pulito e libero da rifiuti, nonostante l’assalto di oltre 300mila persone che ieri hanno riempito vie e piazze per la Fiera di San Faustino. Durante l’evento e nella successiva notte, infatti, Aprica – la società di A2A che si occupa del servizio di raccolta rifiuti e igiene urbana – ha messo in campo 78 operatori che hanno lavorato senza sosta per garantire la raccolta dei rifiuti e la pulizia del centro storico.
Durante la fiera sono stati posizionati, in 28 punti strategici, contenitori carrellati da 240 litri: ciascuna postazione aveva un contenitore per la plastica, uno per carta e cartone, uno per l’indifferenziato. Inoltre, una sessantina di cestini stradali sono stati mantenuti in servizio, così da creare punti di conferimento aggiuntivi sul percorso fieristico. Durante la giornata, 26 operatori si sono alternati nelle operazioni di pulizia manuale e svuotamento cadenzato a più riprese dei contenitori carrellati e dei cestini.
Dopo le 22, quando le bancarelle hanno iniziato a lasciare le loro postazioni, è iniziata la pulizia completa del centro storico. Operazione che da sola ha impiegato 20 operatori e 5 mezzi spazzatrici, mentre altri 12 operatori, con mezzi compattatori e relativi appiedati, si sono occupati della raccolta differenziata dei rifiuti. In coda al servizio è avvenuto poi il ripristino dei cassonetti con calotta nelle consuete postazioni.
Durante le attività – ricorda una nota – Aprica ha raccolto oltre 18 tonnellate di rifiuti, di cui 500 chilogrammi di plastica, 2 tonnellate di carta e 16 tonnellate di indifferenziato. Le operazioni di spazzamento e pulizia sono proseguite fino a tarda notte.
