Per fortuna non ci è scappato il morto. Ma fa riflettere quanto accaduto a Brescia nel pomeriggio di ieri (martedì 23 gennaio), quando un gruppo di delinquenti armati ha fatto irruzione in una tabaccheria di via Angiolina Ferrari. L’ennesimo colpo in città nelle ultime settimane.
I rapinatori erano due, con il volto coperto e armi in pugno (uno con il coltello, l’altro con un bastone). Intorno alle 18 sono entrati nella tabaccheria e hanno minacciato il proprietario, intimandogli di consegnare il contenuto della cassa. A quel punto, però, l’uomo – con altre persone presenti nel negozio, tra cui il collega di un’altra attività – ha reagito e ne è nata una violenta colluttazione.
Poco dopo sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia, che sono riusciti a bloccare uno dei malviventi (un 50enne), mentre l’altro si è dato alla fuga. L’arma si è poi rivelata una riproduzione, ovviamente senza tappino rosso. Due persone sono rimaste leggermente ferite (il tabaccaio è stato accompagnato in Poliambulanza in codice verde).
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