Le autorità affermano che a Brescia non esistono baby gang, intendendo con ciò – probabilmente – una definizione ben precisa del fenomeno. Ma il problema delle bande di giovanissimi, spesso minori, dedite a droga, violenze e rapine a Brescia (come in molte altre località della provincia e d’Italia) sembra evidente.
L’ennesimo episodio criminale si è verificato nelle scorse ore in stazione, a pochi giorni dal caso del giovane cinese rapinato nella stessa zona.
E’ accaduto in pieno pomeriggio, intorno alle 14.30. Stavolta un minorenne sarebbe stato circondato da sette giovani (maranza, tutti di origine nordafricana) che lo hanno minacciato con un coltello e si sono fatti consegnare il denaro che aveva nelle tasche. Circa 80 euro.
Il gruppo di malviventi si è quindi dileguato nelle strade attorno alla stazione, facendo perdere le proprie tracce. Ma le forze dell’ordine (la Locale e non solo) sono al lavoro per identificarli. Decisive, come in altri casi, potrebbero essere le telecamere di videosorveglianza della zona.
