Sciopero Sanità, Girelli (Pd): li abbiamo chiamati eroi, ora devono protestare contro leggi irrispettose

"Siamo governati da incapaci, con un Ministro alla Sanità “commissariato” dai colleghi all’economia"

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Gianantonio Girelli, foto da Facebook

«Li abbiamo chiamati eroi. Ora scioperano per protestare contro manovre irrispettose del loro lavoro e del loro futuro. Perché il Governo invece che affrontare la carenza di personale sanitario, invece che intervenire per favorire il rimanere in servizio il più possibile, creare situazioni di affiancamento generazionale, riconoscere adeguate retribuzioni capaci di frenare l’esodo all’estero, aumentare i posti nei corsi di specializzazione, prevede manovre in direzione opposta. Salvo poi promettere correzioni last minute. Magari ponendosi come risolutori dei problemi che creano».

Lo dichiara in una nota il parlamentare dem bresciano Gian Antonio Girelli, membro della Commissione Affari Sociali della Camera, in merito allo sciopero di oggi della sanità contro la manovra del governo Meloni.

«Siamo governati da incapaci, con un Ministro alla Sanità “commissariato” dai colleghi all’economia, con buona pace di chi abbiamo chiamato eroi quando, rischiando la loro vita, si sono prodigati per salvare la nostra. Con buona pace di tante cittadine e cittadini che rischiano di vedere sempre più venir meno il loro diritto alla cura», conclude Girelli.


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