Il problema dei furti, con diverse bande specializzate in azione, riguarda ormai ampie zone della provincia di Brescia. Due sono le zone più calde nelle ultime settimane: la città (l’ultimo colpo ha fruttato ben 60mila euro) con il suo hinterland (Castenedolo, Rezzato e Borgosatollo in primis), e la Franciacorta. E a dimostrarlo c’è anche la raffica di tentati colpi registrata la scorsa notte a Capriolo.
Nel paese franciacortino (9.400 abitanti), l’allarme era già scattato un paio di settimane fa (ma l’ultima volta i ladri erano stato messi in fuga dalla Locale). Ma giovedì notte i malviventi (pare un gruppo criminale diverso dal precedente) hanno provato a portare a segno diversi colpi. La banda – quattro uomini che si spostavano a bordo di un furgone rubato nello stesso Comune e poi ritrovato nella campagna di Adro – hanno preso di mira la Ferramenta Brescianini (via Palazzolo) e la Cava Rossi. Poi – riferisce Bresciaoggi – sono entrati in una villetta del centro, ma l’anziano proprietario era in casa e la sua presenza è bastata a mettere in fuga i ladri.
I delinquenti, abbandonato il furgone, sono fuggiti a bordo di un’utilitaria, già identificata dagli agenti (anche quella aveva targa clonata). La speranza è che le telecamere di videosorveglianza possano fornire elementi utili per incastrare la banda, che però sembra aver agito in maniera professionale e senza lasciar tracce.
La sera prima, mercoledì, i ladri avevano svaligiato un’abitazione di Passirano (oltre 10mila euro il bottino). Nelle stesse ore sono state derubate tre ville a Gussago (via Mazzini), Cellatica (via Pietroboni) e Rodengo Saiano (via Europa). Senza contare i colpi di Ospitaletto (dove però la Locale sta già vagliando la posizione di un pregiudicato). La circostanza più inquietante è che probabilmente in azione sono entrate bande diverse…
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