▼ Caduta fatale in montagna: Gussago piange il 66enne Marco Cirelli

Il corpo è stato riportato a valle a piedi, tramite una portantina, con una camminata durata circa quattro ore. Cirelli lascia due figli grandi

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candela - lutto - morti
Candela accesa per ricordare chi non c'è più - foto generica

Purtroppo è finita nel peggiore dei modi possibili. Dopo ore di ricerche, complicate dalle avverse condizioni meteo, è stato infatti trovato senza vita Marco Cirelli, 66enne di Gussago (ma residente a Marone), che nella giornata di ieri era uscito per un’escursione con alcuni amici.

Cirelli era impegnato nella scalata del Pizzo del Badile camuno, quando improvvisamente – forse a causa del fondo bagnato – è scivolato ed ha fatto un volo di 200 metri nel vuoto. Ad avvisare il numero di emergenza è stato un amico, che ha dovuto calarsi fino a un punto in cui il cellulare prendeva per mettere in moto la macchina dei soccorsi.

Il 66enne – grande appassionato di montagna – è morto sul colpo. Ma l’elicottero non si è potuto levare in volo a causa della nebbia e – anche a causa della zona impervia – il Soccorso alpino di Breno e la Guardia di finanza di Edolo ci hanno messo non poco a individuarlo.  Il corpo è stato riportato a valle a piedi, tramite una portantina, con una camminata durata circa quattro ore. Cirelli lascia due figli grandi. 

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