▼ Dopo la condanna torna in tribunale ubriaco e aggredisce un carabiniere

Il 39enne è stato condannato per maltrattamenti all'ex compagna: ora dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale

0
foto generica da Pixabay (immagine simbolica d'archivio, non si riferisce direttamente all'articolo in questione)

Non gli è bastato essere condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione per maltrattamenti all’ex compagna, ora rischia un’altra pena per resistenza a pubblico ufficiale. Questa mattina, 18 ottobre, un 39enne di origine nordafricana, comparirà – di nuovo – davanti al giudice per la direttissima. Ieri l’uomo era parso molto agitato durante il processo che lo vedeva imputato per maltrattamenti: dopo la lettura della sentenza è andata in escandescenza ed è stato portato fuori dall’aula.

Nei corridoi del Palagiustizia di Brescia ha iniziato a prendere a pugni il muro. Poi, una volta portato fuori dalle forze dell’ordine, è salito in macchina e ha iniziato a girare lungo le strade vicine. Una volta intercettata la sua automobile parcheggiata vicino alla stazione dei treni, l’uomo è stata rintracciato e portato di nuovo in tribunale. Era ubriaco ed entrando ha aggredito un carabiniere.

Sono così scattate le manette ai polsi. Il 39enne ora dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale. Nessuna ferita per il militare aggredito nel momento di follia che ieri in mattinata ha portato tensione dentro il Palazzo di Giustizia.

>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome