“Il pane che si beve”: è questo lo slogan che accompagna la presentazione di «Migola, la birra evolutiva», generata dall’unione tra la famiglia Èl Forner ed il birrificio Riversa di Capriano del Colle e dando una seconda vita al pane invenduto.
«Grazie all’utilizzo del pane andiamo a sostituire una parte di malto d’orzo, permettendo un vero e proprio risparmio di materie prime e riducendo l’impatto ambientale» spiegano i creatori della birra artigianale dal colore dorato e che si adatta in particolar modo ai prodotti salati da forno, ma anche a dolci lievitati.
«Migola», che in dialetto bresciano significa “briciola”, viene quindi preparata in un circolo produttivo virtuoso e sostenibile a partire dalle pagnotte – realizzate con farina ricavata da 2mila tipi diversi di grano antico – che rimangono invendute nelle fornerie della catena bresciana.
La nuova birra verrà presentata ufficialmente sabato nel punto vendita di corso Martiri della Libertà all’ora dell’aperitivo.
