Un truffatore tedesco, ricercato da due anni, è stato rintracciato dalla Polizia nel Bresciano e arrestato. Si trovava in una lussuosa villa della città, nascosto in un piccolo bunker.
Sull’uomo – stando a quanto si apprende – pendeva un mandato di arresto europeo in seguito a una condanna a ben 10 anni di carcere per una truffa di circa 200mila euro. Per questo si trovava temporaneamente agli arresti domiciliari in Italia, ma improvvisamente era evaso e aveva fatto perdere le proprie tracce.
Decisivo, secondo quanto riferisce l’edizione odierna del Giornale di Brescia, è stato il lavoro d’indagine della Polizia postale di Brescia, che – con una verifica tecnica – è riuscita a scoprire il luogo da cui erano partite alcune e-mail inviate dal truffatore.
Quindi è scattato il blitz. L’uomo si trovava in una costosa villa della città intestata a una sua connazionale. Ma il suo alloggio era nascosto in un piccolissimo bunker interno protetto da telecamere, dove l’uomo viveva in condizioni igieniche precarie. La proprietaria della villa è indagata per favoreggiamento.
