Presunti animalisti – di certo vandali – ancora in azione in provincia di Brescia. Stavolta è accaduto a Corzano, nella Bassa Bresciana, dove un altro capanno da caccia è stato dato alle fiamme.
Il blitz è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì. I delinquenti hanno preso di mira l’appostamento, finito in cenere insieme a diversi alberi. E non è la prima volta che in zona un rogo distrugge un capanno. Poche settimane fa, infatti, un’altra struttura era stata bruciata a Gottolengo.
A questi episodi se ne sommano poi altri, come quello di Collebeato, dove mani ignote hanno distrutto un capanno e segato diversi alberi con una motosega.
I carabinieri sono al lavoro per rintracciare gli autori delle azioni vandaliche. E la questione degli attentati anti-caccia è anche arrivata sul tavolo del questore. La Regione, inoltre, ha chiesto a Roma la linea dura contro i presunti animasti che compiono azioni vandaliche. E anche da ce centrosinistra si sono levate voci di solidarietà con il mondo venatorio.