I casi di contagio da Covid – complice la ripresa della scuola – continuano a crescere anche nella provincia di Brescia, ma per fortuna i dati degli ospedali confermano che la situazione è assolutamente sotto controllo.
Alle porte, però, c’è una nuova variante, che l’Università di Brescia – con il team guidato dal professor Arnaldo Caruso (ordinario di Microbiologia e Microbiologia clinica e direttore del Laboratorio di Microbiologia dell’Asst Spedali Civili – ha isolato per la prima volta in Italia. Si tratta della BA.2.86, ribattezzata Pirola.
Stando a quanto si apprende, il primo caso rilevato è quello di un paziente fragile e il sequenziamento della variante è ancora in corso. Ma la variante avrebbe tutte le caratteristiche per diffondersi velocemente a addirittura diventare presto dominante. A rassicurare, però, è il fatto che al momento non ci sono evidenze circa il fatto che la Pirola sia più patogena e aggressiva delle precedenti.