Proseguono sul lago d’Iseo le ricerche del corpo di Chiara Lindl, la turista 20enne tedesca che nella serata dell’1 settembre scorso è caduta da un gommone in acqua, nei pressi di un campeggio a Pisogne, e non è più riemersa.
Alle operazioni, che finora hanno dato esito negativo nonostante l’impiego anche di dispositivi tecnologici avanzati, partecipano i sommozzatori e gli operatori dei Vigili del fuoco di Milano, i volontari del Gruppo soccorso Sebino e del Gruppo intercomunale di Protezione civile. Purtroppo l’intervento non è semplice in quanto si opera su un’area estesa e complessa per la presenza di detriti sui fondali. L’obiettivo è individuare e recuperare il corpo della giovane così da poterlo restituire alla famiglia, distrutta dalla tragedia.